Si stima che il mercato “consumer” del benessere a livello globale abbia raggiunto il valore di 1.800 miliardi di dollari (di cui il 27% solo negli Stati Uniti), ed è in continua crescita. Negli U.S.A. ben l’82% della popolazione adulta considera il concetto di “benessere” una priorità nella vita di tutti i giorni; percentuali simili si registrano inoltre in un Paese europeo come UK, ma anche nel mercato a maggior potenziale come la Cina.
Queste informazioni provengono da una recente ricerca della Società di consulenza americana McKinsey (1); ci aiuta a comprendere quali sono le principali tendenze di mercato del wellness, e quali possono quindi essere le opportunità per le Aziende che operano in questo settore, dove il segmento della “nutraceutica” rappresenta una significativa realtà. La ricerca è stata effettuata nel 2024 intervistando più di 5.000 consumatori negli Stati Uniti, in Cina e in UK: questi dati possono essere estrapolati per comprendere come i trend emersi da questi tre Paesi possono avere un impatto anche nel resto d’Europa e in Italia, in quanto – lo vedremo- sono trends molto guidati da tecnologie emergenti applicate al wellness.
Per McKinsey, il concetto di wellness si esplicita in sei dimensioni: migliore stato di salute generale, attività fisica, sonno, mindfulness, aspetto fisico e nutrizione; lo scopo della ricerca è stato quello di indagare su quali prodotti e servizi i consumatori stanno concentrando sempre più i loro interessi e bisogni.

Da questa indagine, sui 5000 consumatori sono emersi cinque principali trends:

  • i “diagnostic home-kits”: i consumatori stanno mostrando sempre più interesse a strumenti diagnostici domestici di facile utilizzo, che li aiutino a monitorare importanti parametri di salute, come ad esempio le carenze di vitamine e minerali, il livello di colesterolo nel sangue etc.
  • i “wearables biomonitor”, ovvero strumenti da indossare che misurano parametri biologici e fisiologici: non solo quelli di maggior diffusione attuale come orologi digitali e fitness tracker, ma anche strumenti più sofisticati come anelli biometrici accoppiati ad app specifiche sul proprio smartphone.
  • l’utilizzo di strumenti di “AI generativa” per raccomandazioni personalizzate sulla salute: l’Intelligenza Artificiale (AI) generativa consente di fornire se connessa agli strumenti di monitoraggio biometrico, raccomandazioni “customizzate” sul singolo individuo per stili di vita, esercizi fisici etc.
  • “prodotti con evidenze cliniche”: nel settore della nutraceutica e della cosmetica, si sta evidenziando un preciso trend di richiesta da parte dei consumatori; non tanto i prodotti “clean” (con pochi ingredienti di derivazione naturale), quanto prodotti che possano dimostrare con evidenze scientifiche la loro efficacia
  • i medici come i nuovi “influencers”: in un mondo basato sui social media, dove ognuno può diventare influencer anche su temi delicati come la salute, i consumatori si stanno indirizzando verso coloro che più hanno le competenze e la credibilità per fornire raccomandazioni di valore sulla salute: gli health care professionals come medici e farmacisti, in particolare per temi quali il sonno, la mindfulness e i prodotti nutraceutici

Infine, sempre da McKinsey (che ha attivato un osservatorio dal 2020 sul tema dell’industria del wellness (2)) derivano indicazioni - dai bisogni espressi dai consumatori – di diverse opportunità per le Aziende che operano con prodotti e servizi in questo Settore; di seguito le elenchiamo sinteticamente:

  • “salute della donna”: negli ultimi anni sono entrati sul mercato numerosi prodotti per questo segmento di consumatori, ma molti bisogni non sono stati ancora soddisfatti, come ad esempio per le donne che entrano nel periodo della menopausa
  • “salute e longevità”: sempre più persone over 65 ricercano prodotti e servizi di prevenzione e anti-aging, con lo scopo di vivere la terza età in modo salutare favorendo la longevità, ovvero un allungamento della vita in soddisfacente salute
  • “gestione del peso”: se è noto come nei Paesi industrializzati il problema del sovrappeso e della obesità riguardi oramai sino a due terzi della popolazione (3), l’ingresso sul mercato dei farmaci GLP-1 ha rivoluzionato l’approccio alla riduzione del peso, favorendo anche una serie di prodotti collaterali e di supporto a questa terapia farmacologica
  • “attività fisica/ fitness”: è oramai una priorità per molti segmenti di popolazione, in primis la generazione Z; di conseguenza tutto il mercato a supporto di questo stile di vita è previsto in continua crescita anche in futuro
  • “salute dell’intestino e del microbiota”: in tutti i Paesi analizzati, più dell’80% dei consumatori ritiene che la propria salute passi dalla salute dell’intestino: prebiotici, probiotici e postbiotici presenti sia negli alimenti che nei nutraceutici sono sempre più al centro dell’attenzione come le soluzioni più efficaci
  • “salute sessuale”: è un altro segmento di prodotti in continua crescita, in quanto la salute sessuale è considerata sempre più far parte del concetto di “benessere”
  • “sonno”: un buon sonno è tra le maggiori priorità di tutti i consumatori, ed è un’area dove i bisogni sono meno soddisfatti. Soluzioni personalizzate, sia in termini di prodotti specifici che soluzioni tecnologiche basate sull’analisi dei dati della qualità del sonno dei singoli consumatori, sono quelle che più avranno opportunità di affermarsi in futuro.

 Il mercato globale del wellness: trends futuri e opportunità per le aziende

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