In pillole: flash sulla bellezza

a cura della redazione di

BEAUTY HORIZONS

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Il rossore che ravviva le guance dei timidi o la fitta rete di venuzze rosse che circonda il naso dei bevitori, sono soltanto i segni più evidenti di un’alterazione della microcircolazione sanguigna periferica: un flusso costante di sangue che, attraverso una fittissima rete di vasi sanguigni, ricopre l’intera superficie cutanea garantendole salute e bellezza. 


Ma la rete di capillari interagisce profondamente con il nostro equilibrio interno e con l’esterno e subisce le influenze profonde dello stato di salute, del tipo di vita e di alimentazione, di stress ed emozioni.  

Non a caso vi sono molti detti popolari che sottolineano questi fenomeni e che interpretano la connessione fra i meccanismi biochimici della bellezza e la sfera delle emozioni. La paura fa “rizzare i capelli in testa “, mentre un forte spavento o i dispiaceri possono rendere bianchi i capelli e farli cadere abbondantemente. 


Ma fra il sistema sanguigno e le terminazioni nervose le interazioni non finiscono qui e coinvolgono trattamenti cosmetici, sbalzi di temperatura, inquinamento ambientale. Si formano così quelle antiestetiche venuzze rosso-bluastre: le teleangectasie di difficile eliminazione, che sottolineano in modo evidente una sofferenza del microcircolo o un trauma, quale l’eccessiva esposizione ai raggi solari. 

Couperose e microcircolazione sono strettamente collegate e le pelli più delicate e sensibili risentono in misura maggiore della forzata "ginnastica" cui vanno incontro le pareti dei capillari in seguito agli sbalzi di temperatura o a bruschi shock termici dovuti a trattamenti estetici inadeguati. 


Con il passare degli anni tutto rallenta: le arterie si "sporcano", e vanno incontro a rischi cardiaci, il microcircolo ristagna rendendo il colorito giallastro e appassito e venendo meno alla funzione primaria di scambio con i tessuti circostanti. Minor apporto di sostanze nutritive, minor ossigenazione e deposito di scorie favoriscono il precoce invecchiamento dei tessuti cutanei e dei capelli. Così come è importante tenere pulite le grandi arterie è altrettanto importante mantenere attivo il microcircolo sanguigno. In particolar modo, nel cuoio capelluto si manifestano importanti scambi fra le terminazioni nervose e la circolazione periferica e una buona irrorazione è fondamentale per prevenire la caduta dei capelli e mantenerli in buona salute. 


Ci vengono in aiuto numerosi principi attivi naturali, contenuti in piante e fiori e utilizzati da millenni nella tradizione popolare. Il loro inserimento nei preparati cosmetici ne conserva l’azione che può essere valutata con le tecniche strumentali adottate dagli Angiologi (i medici che studiano e curano la circolazione sanguigna). Tecniche per misurare il flusso di sangue nei capillari, per capirne il grado di elasticità e quindi per saggiare sperimentalmente l’efficacia dei trattamenti locali. 


La Fitocosmesi offre oggi gli strumenti per mantenere attivo il microcircolo, dagli Antociani, contenuti nelle bacche di Mirtillo, agli antiossidanti presenti in molte spezie (Cannella, Cinnamomo ma anche il più nostrano Rosmarino), ai Flavonoidi, si possono prevenire i segni del tempo che passa e mantenere pelle e capelli nella loro forma migliore. Vita e alimentazione sana, poco stress, trattamenti cosmetici “mirati”, buonumore e qualche sana risata sono sempre le migliori ricette che ogni essere umano ha a disposizione per affrontare al meglio il tempo che, ahimé, inesorabilmente passa. 

Microcircolo e bellezza