LA NUTRICOSMETICA:

UNA NUOVA FRONTIERA

PER IL BENESSERE DELL’INDIVIDUO

TREND COSMETICI

La Treccani definisce il nutricosmetico un ‘integratore alimentare che svolge un’azione benefica di nutrimento della pelle’. 

Da alcuni anni, infatti, l’ultima tendenza di alcuni integratori è quella di rendere la pelle più bella e combattere l’invecchiamento precoce, curando la bellezza anche dall’interno. 
Seguendo questa linea, farmacisti, chimici, medici e nutrizionisti stanno lavorando insieme per sviluppare nutricosmetici che contribuiscano non solo alla prevenzione delle malattie, ma anche alla salute della pelle. 

Un perfetto connubio tra nutrizione e cosmetica, utilizzando ingredienti funzionali che, una volta assunti per via orale, apportano benefici soprattutto a pelle, capelli o unghie, con l'obiettivo di migliorare il loro aspetto partendo dall’interno.

    INTRODUZIONE

    I nutricosmetici sono ingredienti che agiscono come integratori nutrizionali per la cura di pelle, unghie e capelli, ‘lavorando’ dall'interno per promuovere la bellezza dall'individuo. Essi rappresentano l'ultima tendenza nel settore della cura personale e dimostrano di essere al passo con i tempi: infatti, oggigiorno, i consumatori sono molto attenti alla loro alimentazione e c'è una crescente domanda di prodotti naturali in grado di migliorare la salute e la bellezza senza provocare effetti collaterali. Nonostante la loro recente diffusione, però, molti nutricosmetici hanno radici antichissime: in effetti, è possibile trovarne un gran numero in tradizioni popolari o nei classici ‘rimedi della nonna’.  
    Nonostante il loro numero stia aumentando a vista d’occhio, tra le sostanze comunemente indicate come nutricosmetici è possibile trovare: collagene, proteine, vitamine, caroteni, minerali e acidi grassi omega-3.  

    Con lo scopo di verificare l’esistenza di una correlazione fra l’assunzione di un nutricosmetico e una maggiore efficacia di una crema anti-invecchiamento, abbiamo svolto nel nostro laboratorio universitario uno studio in doppio cieco su 50 volontarie sane. Tra loro, 25 hanno assunto per 30 giorni un integratore a base di curcuma, vitamina E, vitamina C e nicotinamide ed utilizzato sul viso una crema formulata ad hoc contenente gli stessi attivi, mentre le altre 25 hanno utilizzato solo la crema (gruppo controllo). 

    INTRODUZIONE

    SONIA LANERI

    Università di Napoli Federico II - Dip. Farmacia | Italia

    Bio...

    La scelta dell’integratore alla curcuma è nata dall’interesse che molti ricercatori hanno verso i suoi componenti, i curcuminoidi. Essi, infatti, oltre ad essere sicuri se assunti dagli esseri umani, sono dotati di innumerevoli attività sia topiche che sistemiche, dimostrandosi efficaci come antiossidanti, antibatterici, antifungini, antivirali, antinfiammatori. La scarsa biodisponibilità della curcuma per via orale ne aveva un po' compromesso l’utilizzo ma oggigiorno, con la possibilità di sviluppare nuove formulazioni capaci di migliorare l’assorbimento, c’è un rinnovato interesse verso la curcuma e la curcumina. Infatti, è ben noto quanto la curcumina sia capace di diminuire lo stress ossidativo attraverso il blocco di H2O2 e Fe+3, di inibire la produzione di citochine infiammatorie (TNF α, IL1β e IL6) e, di conseguenza, il cronoaging. Recenti pubblicazioni hanno evidenziato anche un’azione benefica della curcuma sui fibroblasti BJ umani indotti da stress ossidativo, con particolare attenzione alla protezione del collagene contro i mediatori pro-infiammatori MMP1, MMP3 e MMP13. 

    Per tutte queste ragioni abbiamo scelto un integratore a base di Curcuma longa L. rizoma estratto secco già presente sul mercato, ricco di α-tocoferolo, un composto antiossidante molto noto per la sua efficacia nel combattere i radicali lipoperossidici [5], e di vitamina C e nicotinamide (vitamina B3), capaci di migliorare molti parametri cutanei come, ad esempio, la riduzione di linee sottili e rughe del viso, di iperpigmentazioni e, soprattutto, l’aumento dell’elasticità cutanea. L’estratto secco di curcuma presenta il 20% di curcuminoidi ed è ottenuto con un processo di dispersione molecolare per aumentarne la biodisponibilità. Abbiamo quindi formulato una crema O/W contenente lo 0.2%  dello stesso tipo di estratto di curcuma e le vitamine C, E e B3, anch’esse presenti nell’integratore.   

    Abbiamo poi suddiviso la corte di cinquanta volontarie tra i 40 ed i 65 anni con un tipo di pelle Fitzpatrick I – IV, in due gruppi da venticinque, le quali o hanno assunto l’integratore e applicato la crema o hanno solo applicato la crema in doppio cieco.    

    Il test è stato condotto secondo i principi della Dichiarazione di Helsinki (Principi etici per la ricerca medica che coinvolge soggetti umani, Helsinki, Finlandia, giugno 1964) e successive revisioni approvate dalla Comunità Europea (quarta revisione, chiamata Somerset West, Sudafrica, 1996; Saunders e Wainwright, 2003) e secondo le Linee guida Colipa per la valutazione dell'efficacia dei prodotti cosmetici (maggio 2008). 

    DISEGNO DELLO STUDIO

    Le misure strumentali, condotte in una camera climatizzata a T= 25°C ed umidità controllata (35-45 % RH) dopo un periodo di acclimatazione di circa 30 minuti, all’inizio (T0), dopo 2 settimane (T2w) ed al termine del periodo di applicazione (4 settimane, T4w) sono state le seguenti: 

    • Misurazione della TEWL (Trans epidermal water loss) mediante la sonda del Tewameter DUAL MPA 580 (Courage & Khazaka), capace di misurare la perdita di acqua transcutanea. Una riduzione del valore di Tewl significativo è indice di un aumento della funzionalità della barriera cutanea e quindi di un risparmio di acqua dagli strati della pelle.  

    • Misurazione della corneometria mediante l'utilizzo della sonda del Corneometer® DUAL MPA 580 (Courage & Khazaka), capace di quantizzare il contenuto idrico dello strato corneo. 

    • Elasticità cutanea totale mediante l’utilizzo di un Cutometer® DUAL MPA 580 (Courage & Khazaka) con sonda standard (apertura Ø mm 2) per la misura della visco-elasticità cutanea per suzione. 

    • Inoltre è stata valutata la compattezza cutanea analizzando il parametro R0 (Firmness), sempre mediante Cutometer® DUAL MPA 580 (Courage & Khazaka), capace di misurare la direzione delle fibre di collagene ed elastina, valutazioni molto importanti per determinare le proprietà meccaniche della pelle e del suo invecchiamento. 

    • La valutazione dello spessore dell'epidermide e del derma e della densità dermica è stata eseguita mediante un ecografo ad ultrasuoni (DermaScan ® C, Cortex Technologies) contenente un trasduttore da 20 MHz, che consente l'acquisizione in vivo di immagini in sezione fino ad una profondità di 2,5 cm. 

    VALUTAZIONE STRUMENTALE 

    Tutti i parametri sono migliorati per entrambi i gruppi di studio, ma il gruppo di volontarie che ha utilizzato la crema ed assunto contemporaneamente l’integratore ha ottenuto risultati migliori rispetto a coloro che hanno utilizzato solo la crema. Ciò si è verificato soprattutto in termini di elasticità cutanea, compattezza e densità dermica. 

      

    La valutazione al Cutometer ha mostrato un aumento medio significativo sia della elasticità della pelle che della sua compattezza in entrambi i gruppi di studio. Più precisamente l’aumento percentuale medio del parametro R2 (elasticità totale) per il gruppo delle volontarie che hanno assunto l’integratore ed applicato la crema è stato dopo 4 settimane del 12.7%, contro il 7.3% del gruppo che ha applicato solo la crema; ma il dato più significativo è stato sulla compattezza cutanea, analizzata mediante il parametro R0 (firmness) che è diminuito in media del 15.8% nei soggetti che hanno assunto anche l’integratore rispetto al 2.6% dei soggetti che hanno utilizzato la sola crema. Il parametro R0 è inversamente proporzionale alla compattezza cutanea, una sua diminuzione indica quindi una maggiore compattezza della cute. Tali risultati sono riportati nelle Figure 1 e 2. 

    Tale risultato è stato anche confermato dalla valutazione col Dermascan di seguito riportata che ha dimostrato un aumento medio significativo della densità dermica del 10% dopo 2 settimane e del 28% dopo 4 settimane rispetto alla valutazione basale (Fig. 3), risultato osservato nell’80% dei soggetti che hanno effettuato il trattamento IN&OUT.

    RISULTATI E DISCUSSIONE 

    Figura 1. Variazione percentuale media di Elasticità cutanea espressa col parametro R2 di entrambi i gruppi di studio. Tutti i dati sono statisticamente significativi P<0.05.

    Figura 2. Variazione percentuale media della Compattezza cutanea espressa col parametro R0 di entrambi i gruppi di studio. Tutti i dati sono statisticamente significativi P<0.05.

    Figura 3. Effetti ridensificanti e antietà: immagini di uno dei migliori risultati osservati attraverso la valutazione col Dermascan su una volontaria che ha effettuato il trattamento IN&OUT.

    L’integratore e la crema sono stati ben tollerati e nel nostro studio i migliori risultati sono stati evidenziati nel gruppo che assumeva anche l’integratore rispetto a quello che utilizzava la sola crema.

    La pelle di ogni individuo ha la capacità di rispondere in modo diverso allo stile di vita e all'ambiente esterno, per cui la tendenza futura sarà quella di avere un prodotto personalizzato con una combinazione di ingredienti cosmetici e composti bioattivi capaci di migliorare in maniera specifica non solo la salute della pelle ma anche benessere emotivo e fisico. 

     Infatti, è importante ricordare che il mercato cosmetico vive un cambiamento costante legato alle esigenze dei consumatori. Per questo motivo, le aziende cosmetiche devono poter contare sia su nuovi ingredienti che su prodotti sempre più specifici e sicuri. Inoltre, l’industria cosmetica è sempre più coinvolta nel ridurre il suo impatto ambientale, e il poter disporre di molecole bioattive presenti nelle risorse naturali, le quali potrebbero agire sulle vie metaboliche, eliminare i ROS ed esercitare un'attività biologica specifica nella pelle, è diventata una delle finalità della ricerca sia cosmetica che nutraceutica. Anche la ricerca relativa alle proprietà chimico-fisiche degli ingredienti, dei veicoli di rilascio e degli eccipienti utilizzati in nutricosmetica e cosmeceutica è necessaria per migliorare il rilascio dei composti bioattivi e migliorarne assorbimento e biodisponibilità. Di sicuro l’approccio nutricosmetico IN&OUT risulta il più valido aiuto per la pelle e rappresenta il futuro trend del mercato della bellezza.  

    CONCLUSIONI 

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