LA CUTE E L'ARTE

Le labbra sono da sempre caratterizzanti la bellezza umana, rappresentando un target per gli artisti, i consulenti di immagine ed i medici estetici.

Esse sono rappresentate, in modo diverso, nei movimenti artistici ed in base alle tendenze del momento.

Le aziende farmaceutiche e di cosmetica sono focalizzate sul cambiamento, introducendo prodotti innovativi nel mercato sempre più esigente.

Le labbra possono anche essere sede di manifestazioni di differenti patologie cutanee primarie e secondare, come nel caso del paziente che andremo a descrivere più avanti.

Ogni cultura, ogni epoca ha i suoi canoni di bellezza estetici ed il loro apparire muta con l’evoluzione delle società nel corso del tempo.

A seconda dello stato sociale, per ragioni religiose, per estetica o credenze culturali, le labbra vengono variamente sottoposte a molteplici cambiamenti.

Esse hanno una funzione fondamentale nella fonazione e deglutizione: la corretta armonia è fondamentale. Studi effettuati per valorizzare il profilo femminile, evidenziano come l’aspetto carnoso e protruso verso l’esterno risulta essere più gradevole.

Le labbra contribuiscono all’espressione del viso, le loro curvature formano una parabola, imbronciate quando si piagnucola e impertinenti quando si vuole provocare. Esse sono collegate simbolicamente alla psicologia neonatale (Sigmund Freud) e permettono di suonare strumenti a fiato o fischiare. Le persone non udenti sono consapevolmente o inconsapevolmente capaci di leggere le labbra senza l’emissione di alcun suono.

Le numerose terminazioni nervose presenti, conferiscono funzione tattile e termica, diventando se stimolate, anche zona erogena, creando intimità attraverso il bacio.

Le labbra femminili rappresentano anche un’espressione visibile di fertilità, i colori dei rossetti condizionano l’attrazione sessuale e rispecchiano l’umore del momento. Al contrario del testosterone sul viso maschile, il livello di estrogeni serve a mantenere un aspetto giovane durante la pubertà e lo sviluppo. Studi clinici hanno dimostrato che un maggior livello di estrogeni tenda ad aumentare la grandezza degli occhi ed a riempire le labbra, rendendo la donna molto più femminile ed attraente, rappresentando un indicatore biologico di salute e fertilità. Un lucida labbra, un rossetto o un balsamo volumizzante dà un messaggio di salute e fertilità. Più in generale le dimensioni delle labbra sono correlate all’attrazione sessuale: le donne sono maggiormente attratte da uomini con labbra mascoline, di media grandezza, robuste e sensuali.

La continua ricerca di giovinezza e bellezza ha implementato lo sviluppo del settore cosmetologico, commercializzando numerosi prodotti volumizzanti, sempre più efficaci ed a lunga durata. La tendenza ad avere labbra più carnose rappresenta la principale richiesta delle donne nei paesi occidentalizzati.

CARMEN CANTISANI, et al.*

Ospedale Umberto I, "La Sapienza" Università degli studi di Roma | ITALIA

BIOGRAFIA

Carmen Cantisani, Dermatologa presso l'Ospedale Umberto I, "La Sapienza" Università degli studi di Roma, Italia. Dermatologia generale, videodermatoscopia, tumore della pelle non melanoma, dermatologia estetica, perdita di capelli e allergologia. Educazione: Sapienza Medical school e Harvard Medical School, Boston, MA. Collaborazione scientifica con l'Università di Boston, Providence (RI), Trialect incorporation CA, Università di Manchester, ecc. Professore a tempo determinato presso l'Università Guglielmo Marconi e la Sapienza Medical School, Roma. Autore di diversi manoscritti internazionali, relatore invitato a conferenze nazionali e internazionali, membro del comitato scientifico, guest editor e revisore per diverse riviste internazionali.

A conferma, dei numerosi significati e funzioni delle labbra, esse sono raffigurate nell’arte (quadro M. Papi oppure le immagini di Pop Art) soprattutto nei disegni di Christo Dagorov. Quest’ultimo nacque a Sofia, e visse prevalentemente in Svizzera, sebbene il suo talento sia stato apprezzato in tutt’Europa e negli stati Uniti. Artista autodidatta, sviluppò il suo stile, che gli permise, soprattutto all’inizio, di essere particolarmente originale. Christo usò il disegno a penna così come le incisioni ed altri stratagemmi, per dare corpo ed anima alle sue opere. Creò un’insolita serie di disegni a matita che hanno trasformato la struttura delle labbra in alberi, visione aerea delle città ed anche altre forme umane. 

Il messaggio è un aspetto essenziale della visione creativa di Christo: nel corso degli anni lo stesso autore si è sempre chiesto che impatto avesse la sua arte e come poteva trasmettere dei messaggi e positività all’umanità. Tutti i suoi lavori invitano alla riflessione aspetto della sua arte che ha sempre avuto il piacere di evidenziare, senza ridimensionare le sue creazioni a semplici caratteri estetici. Conosciuto per la meticolosità dei suoi lavori, paragona la creazione dell’arte ad una sorta di meditazione. Ha realizzato una collezione chiamata “LABBRA” che parte dall’immagine della bocca, raffigurandola in modo così artistico da confonderla con i disegni di foreste, mappe, ed anche di corpi umani. La suggestione è quasi impercettibile, si palesa solo dopo un’attenta e dettagliata osservazione dei minimi dettagli. Egli trovò ovunque l’ispirazione: giocando coi bambini, al parco, leggendo un libro, guardando un film, aspettando un treno. La sua parola chiave rimane sempre l’audacia: gli affascinanti disegni svelano il mondo interiore dietro ad un bacio. Il volo degli uccelli mima le labbra screpolate, una foresta con tronchi d’albero crea l’illusione di un piccolo dente, e corpi con forme perfette esprimono le crepe delle labbra contratte; in questo modo le sue creazioni sembrano prendere vita. Il lavoro delicato e malinconico, ripropone nella sua complessità il ruolo fondamentale che hanno le labbra nell’immaginario umano. Ogni opera è abbinata ad un preciso titolo di mono-parola, ogni disegno diventa un momento di riflessione: un monito per coloro che negano sé stessi, la purezza della natura o le relazioni interpersonali. Le labbra evocano significati inediti rispetto ai suoi stessi titoli; il potere di sedurre, la forza della parola, un sorriso, sono indissolubilmente collegate all’ aspetto della nostra bocca, due pieghe muscolo membranose, peso fisico irrilevante, valore simbolico unico, pochi minuti, pochi suoni e un discorso può cambiare le sorti del mondo. Se noi, difatti, le consideriamo un mero mezzo per suggerire la semantica soggettiva delle parole, sminuiamo la potenza del linguaggio: la storia insegna, è la parola l’arma più pericolosa a continua disposizione di tutti gli esseri umani.

Dal punto di vista medico, sono un organo del corpo umano e purtroppo possono essere sede di processi patologici primari o secondari. Una delle alterazioni più frequenti è la colorazione bluastra associata alla cianosi (ridotto afflusso di ossigeno), che si manifesta in condizioni di basse temperature. Le infiammazioni delle labbra sono definite cheiliti e possono insorgere in caso di ridotta idratazione, in posizione angolare, causate da sovra-infezioni micotiche o virali associate spesso a problemi gastrointestinali, o ancora cheiliti attiniche, quando siamo in presenza di un danno da foto-esposizione cronica. Alterazioni più complesse sono le neoformazioni benigne e maligne e le malformazioni congenite ed acquisite (fra le più comuni: il labbro leporino). Durante la mia attività clinica, ho osservato innumerevoli pazienti affetti da svariate patologie alle labbra ma uno in particolare mi ha colpito poichè le sue labbra raffiguravano qualcosa di particolare, molto simile alle meravigliose creazioni di Christo Dagarov.

In questo caso si trattava di una gengivo-stomatite plasmacellulare, in un soggetto di mezza età di sesso maschile yemenita, che aveva l’abitudine di masticare foglie di tabacco. Le labbra apparivano eritematose e gonfie, mammellonature prevalentemente evidenti sul labbro inferiore. Tale aspetto evocava vari significati in accordo con l’interpretazione di Dagarov. Fortunatamente tale quadro è regredito quasi completamente interrompendo questa abitudine ed eliminando lo stimolo cronico con immunomodulatori topici. La cura ha permesso al soggetto di riavere il suo aspetto originario e a noi di aver visto materializzarsi un disegno di Dagarov.

Le labbra sono un mezzo fondamentale di interazione con il mondo esterno per esprimere se stessi come individui. Inoltre, sono correlate all’idea di bellezza umana. Pertanto, come citato sopra, sono state spesso fonti di ispirazione per gli artisti, soprattutto in disegno.

In medicina ed in particolare in dermatologia le labbra possono essere considerate come una tela o specchio, diventando espressione di patologie internistiche severe come l’anemia, patologie respiratorie croniche, malattie allergologiche o infiammatorie, malattie rare e/o neoplastiche, oppure target di numerosi trattamenti estetici.

Si ringrazia la giornalista free lance Francesca Palumbo per il valido contributo.

*Articolo pubblicato su HPC Today e tradotto dall'autore

Carmen Cantisani, Ahmad Faiq Naqeshbandi, Massimo Papi, Dario Didona, Ezeldeen Alsorori, “Emotional aspect of lips and their meaning”, HPC Today January/February 2019, Vol. 14(1), pp. 47-48.

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