News dalla scienza

a cura della redazione di

NUTRA HORIZONS

Secondo uno studio la supplementazione di curcumina a breve termine potrebbe ridurre l’indolenzimento muscolare dopo l’esercizio fisico

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Utilizzando il prodotto Curcumin 95 di Jarrow Formula (formulato con il Curcumin C3 Complex di Sabinsa), gli studiosi della Marywood University di Scranton, PA e l’Ohio University di Atene, OH, riportano che mentre i marcatori di danno muscolare e indolenzimento post-attività fisica sono aumentati sia nel gruppo curcumina che nei gruppi placebo, nei gruppi trattati con...

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La review pubblicata su Frontiers in Physiology, si poneva come obiettivo la presentazione delle scoperte effettuate su studi animali e clinici circa l’impatto dei chetoni sul recupero post-attività fisica, il potenziale meccanismo di azione, e l’interazione metabolica con altre vie metaboliche relative al recupero fisico, oltre allo studio dei punti di forza e delle limitazioni fra chetosi endogena e esogena nel recupero post-attività fisica. Dopo aver analizzato tutti gli studi...

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Gli integratori di chetoni assunti con carboidrati o proteine favoriscono il recupero dopo l’attività fisica 

La combo creatina, bicarbonato di sodio favorisce la prestazione anaerobica degli atleti 

Il taekwondo è un’arte marziale originaria della Corea del Sud divenuta sempre più popolare e nel 1988 è entrata a tutto diritto nei giochi Olimpici estivi. Gli incontri sono strutturati come round di 2 minuti ciascuno, intervallati da un minuto di riposo. Questo sport pone molta enfasi sul kick (calcio); mentre altri sport infatti prevedono pugni, lanci o movimenti di diverso tipo, questo sport...

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Secondo quanto rivelato da uno studio, le donne runner che seguono un regime alimentare di restrizione calorica sono esposte al rischio di problematiche ossee

Lo studio, pubblicato nell’edizione di Gennaio del giornale Eating Behaviors è stato impostato come studio trasversale condotto su donne runner di corsa campestre di età compresa fra i 14 e i 17 anni. Lo studio è stato condotto da ricercatori associati con diverse Università della California. L’obiettivo dello studio era verificare se le donne runner che rientravano nel gruppo di restrizione dietetica cognitiva (CDR – Cognitive Dietary Restraint) risultavano anche a rischio di problemi come la triade dell’atleta femmina...

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Probiotici e vitamina D: una coppia vincente 

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Sono sempre più numerosi gli studi che dimostrano come l’associazione tra probiotici e vitamina D possa potenziarne gli effetti benefici sulla salute. Un recente articolo ha sintetizzato i risultati delle ricerche più rilevanti su questo argomento.

Gli effetti benefici sulla salute umana della vitamina D e dei probiotici assunti singolarmente sono ormai ampiamente noti. Tuttavia, sembrerebbe che il loro utilizzo in associazione possa dare risultati ancora migliori...

L'assunzione di nitrato alimentare è positivamente associata alla funzione muscolare negli uomini e nelle donne indipendentemente dai livelli di attività fisica

Gli integratori di nitrato possono migliorare la funzione vascolare e muscolare. Se il nitrato alimentare abituale più elevato è associato a una migliore funzione muscolare rimane poco esplorato.

Obiettivo: Lo scopo era quello di esaminare se l’assunzione abituale di nitrati nella dieta è associata a una migliore funzione muscolare in una coorte prospettica di uomini e donne, e se la relazione dipende dai livelli di attività fisica. Metodi: Il campione (n = 3759) è stato estratto dall’Australian...

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Salute: dagli scarti del limone integratori e nutraceutici contro il rischio cardio-vascolare 

ENEA, in collaborazione con le aziende siciliane Navhetec srl e Agrumaria Corleone spa, ha brevettato una metodologia innovativa per trasformare gli scarti della lavorazione del limone in integratori e nutraceutici da utilizzarsi nella prevenzione di alcune patologie come obesità, diabete, ipercolesterolemia e disturbi cardio-vascolari. L’innovazione si basa sull’utilizzo della tecnologia ‘separazione su membrana’, messa a punto da ENEA, abbinata a successive fasi di incapsulamento ed essiccazione mediante tecnologia di spray-drying o essiccazione a spruzzo...

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Il consumo regolare di una o più porzioni di cioccolato alla settimana si associa a una riduzione del rischio di eventi coronarici 

Il riscontro di un’associazione inversa tra il consumo di cioccolato e il rischio di incorrere in malattie cardiovascolari è ormai frequente nella letteratura scientifica. Una nuova conferma emerge dai risultati di uno studio statunitense, basato sulla coorte di 188.447 volontari (per il 90% uomini e con più di 64 anni di età) afferenti al Million Veteran Program. Dopo un follow-up di circa 3 anni, e dopo aver effettuato gli opportuni aggiustamenti per i fattori confondenti, il consumo regolare di cioccolato da 1-3 porzioni da...

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