LA SCIENZA DELLA BELLEZZA: 

INGREDIENTI COSMETICI NELLE CREME CORPO LEVIGANTI

Le creme leviganti per il corpo rappresentano una categoria di cosmetici sviluppati per migliorare la texture cutanea attraverso meccanismi specifici che includono processi cheratolitici/cheratomodulanti, stimolazione del turnover cellulare e ottimizzazione dell'idratazione. Queste formulazioni agiscono primariamente sullo strato corneo, modificando la coesione intercorneocitaria tra le cellule superficiali e favorendo l'eliminazione delle cellule ipercheratosiche non più vitali, con miglioramento della texture cutanea complessiva.


Oltre alle creme leviganti, esistono anche gli scrub per il corpo, che utilizzano un approccio meccanico particelle in grado di rimuovere le cellule desquamanti del corneo (cristalli di zucchero,sale e microsfere, escludendo per motivi di tutela ambientale le micro-plastiche). La differenza principale risiede nel meccanismo: gli scrub operano per esfoliazione meccanica immediata, mentre le creme leviganti utilizzano sostanze funzionali specifiche che agiscono gradualmente nel tempo. Diverse anche le creme per coadiuvare il trattamento delle adiposità localizzate e della cellulite, che contengono sostanze come caffeina, mentolo, escina e molte altre. Queste hanno finalità diverse rispetto alle creme leviganti, che si concentrano sul miglioramento della texture superficiale della pelle.


L'efficacia delle creme leviganti per il corpo dipende dalla sinergia tra ingredienti funzionali, concentrazioni ottimali e capacità di penetrazione negli strati epidermici. Per comprendere il loro funzionamento, è fondamentale analizzare gli ingredienti cosmetici utilizzati nelle formulazioni e identificare le tipologie più adatte in base all'età e alle esigenze cutanee.

INTRODUZIONE

Agenti cheratomodulanti e ad azione desquamante


Urea

L’urea, componente dei Natural Moisturizing Factors (NMFs) presenti fisiologicamente nella pelle, ha proprietà che variano in base alla concentrazione utilizzata. A basse concentrazioni, tra il 2 e il 5%, agisce come umettante, migliorando l’idratazione cutanea; mentre tra il 5 e il 10%, esercita una leggera azione cheratolitica, favorendo l’esfoliazione. A concentrazioni più elevate, tra il 10 e il 50%, l’azione cheratolitica diventa predominante, con dissoluzione delle strutture proteiche che legano le cellule superficiali e riduzione dell'ispessimento dello strato corneo, risultando efficace nel trattamento di condizioni come xerosi plantare, callosità e ipercheratosi follicolare (1).


Alfa-idrossiacidi (AHAs)

Gli alfa-idrossiacidi (AHAs) presentano proprietà cheratolitiche, idratanti e di stimolazione del rinnovamento cellulare. L'acido glicolico dissolve i legami tra i corneociti, promuovendo l'esfoliazione superficiale e stimola la proliferazione dei cheratinociti basali. L'acido lattico ha azione esfoliante più graduale rispetto al glicolico, contribuendo all'idratazione cutanea. L’acido mandelico, cheratolitico delicato, presenta proprietà schiarenti e sebo-regolatrici ed è indicato nel trattamento delle macchie superficiali, della follicolite cheratosica e della cheratosi pilare.


Retinoidi

I retinoidi (retinolo, retinyl acetate e retinyl palmitate) sono sempre più presenti nelle formulazioni per il corpo grazie alla comprovata efficacia nel migliorare inestetismi cutanei (2). Impiegati in concentrazioni non superiori allo 0,05% per le lozioni corpo (3), stimolano il turnover cellulare epidermico, che nelle aree corporee è più lento rispetto al viso con un ciclo di rinnovamento che può estendersi fino a 40-45 giorni, e prevengono l'accumulo di cheratinociti intorno al follicolo pilifero. Particolarmente efficace nel trattamento della cheratosi pilare, riduce anche rugosità, disidratazione e discromie: studi clinici infatti hanno dimostrato miglioramenti significativi dopo 8-12 settimane di utilizzo (4).


Agenti idratanti e umettanti


Acido Ialuronico

L’acido ialuronico, componente fondamentale della matrice extracellulare dermica, è spesso presente in formulazioni cosmetiche che integrano diverse sue frazioni molecolari capaci di creare un sistema di idratazione a diversi livelli: alto peso molecolare forma un film idrofilo superficiale aiutando a ridurre la TEWL (Trans-Epidermal Water Loss), medio peso molecolare penetra parzialmente nello strato corneo, creando una riserva idrica e basso peso molecolare con capacità di assorbimento negli strati superiori, supporto nella stimolazione dei fibroblasti e conseguente possibile produzione di collagene (5).


Glicerina

La glicerina è polialcol trivalente, da sempre uno degli ingredienti più utilizzati in cosmetica, e rappresenta il gold standard degli agenti umettanti per la sua efficacia provata e l'eccellente tollerabilità cutanea. Nelle formulazioni leviganti, la glicerina mantiene la pelle morbida ed elastica, condizione essenziale per prevenire rugosità e desquamazione. La sua capacità di trattenere l'acqua negli strati superficiali dell'epidermide crea le condizioni ottimali per una pelle dall'aspetto levigato, uniforme e idratato.


Sorbitolo

Il sorbitolo è un polialcol utilizzato nei cosmetici per le sue proprietà umettanti: la sua struttura molecolare gli permette di formare legami con l'acqua, mantenendo l'idratazione cutanea per periodi prolungati. Inoltre, contribuisce a mantenere la pelle morbida senza lasciare residui appiccicosi, mentre potenzia l'efficacia di altri ingredienti come glicerina e acido ialuronico.


Agenti protettivi e riparatori della barriera cutanea


Ceramidi

Le ceramidi rappresentano la principale componente lipidica epidermica e contribuiscono al mantenimento dell'integrità della barriera cutanea. Le formulazioni cosmetiche incorporano prevalentemente ceramidi sintetiche biomimetiche (particolarmente ceramidi di tipo 1, 3 e 6-II), che ripristinano la matrice lipidica intercellulare in concentrazioni comprese tra il 3% e l'8% (6). La loro presenza nelle formulazioni leviganti contribuisce a contrastare gli effetti potenzialmente irritativi degli agenti cheratolitici, prevenendo l'incremento della TEWL post-applicazione.


Burro di Karité

Derivato dai semi di Butyrospermum parkii, il burro di karité è caratterizzato da un'elevata concentrazione di trigliceridi (45-55%), insaponificabili (8-12%) e fitosteroli (3-7%). La sua composizione lipidica, ricca di acido stearico, oleico e linoleico, favorisce la formazione di un film occlusivo che riduce la TEWL e protegge la barriera cutanea. La concentrazione ottimale nelle formulazioni leviganti varia dal 3% all'8%, in funzione della consistenza desiderata del prodotto finale.


Squalano

Lo squalano, ottenuto da fonti vegetali come l’olio d’oliva e la canna da zucchero, è un olio saturo derivato dallo squalene anche presente nel sebo della pelle. Rappresenta uno degli ingredienti più bio-mimetici ed eudermici nella cosmesi moderna grazie alla straordinaria affinità con il sebo della pelle. Si integra nel film idrolipidico cutaneo, rafforzandolo senza occludere gli osti follicolari, si assorbe rapidamente senza lasciare tracce untuose e nelle formulazioni leviganti contribuisce a rendere la pelle uniforme e setosa riempiendo micro-rugosità e irregolarità superficiali.


Agenti lenitivi


Allantoina

L’allantoina, tradizionalmente estratta dalla radice di Symphytum officinale, oggi è prevalentemente prodotta per sintesi con documentate proprietà cheratoliche, idratanti e lenitive. In concentrazioni comprese tra lo 0,5% e il 2%, favorisce il naturale processo di desquamazione e promuove il turnover cellulare. Ingrediente multifunzionale prezioso nelle creme leviganti: combina infatti l'effetto esfoliante delicato con l'azione lenitiva, creando le condizioni ideali per una pelle liscia e rinnovata.


Pantenolo (Provitamina B5)

Il pantenolo, o provitamina B5, in concentrazioni comprese tra l'1% e il 5%, ha proprietà idratanti, lenitive ed emollienti e una volta assorbito si trasforma in acido pantotenico, componente essenziale del coenzima A, coinvolto nei processi di rigenerazione cellulare. Promuove inoltre la produzione di lipidi cutanei rafforzando la barriera cutanea.

ANALISI DEGLI INGREDIENTI NELLE FORMULAZIONI LEVIGANTI

Formulazioni per Giovani Adulti (20-30 anni)

Per i giovani (20-30 anni), l'obiettivo primario delle formulazioni leviganti è preventivo e normalizzante. In questa fascia d’età, la pelle presenta tipicamente (salvo patologie cutanee) un turnover cellulare ottimale (28-30 giorni), un’adeguata produzione di sebo e una funzionalità barriera ben conservata. Le formulazioni ideali includono acido glicolico o acido lattico per un'esfoliazione superficiale non aggressiva, niacinamide con azione lenitiva e uniformante, antiossidanti come vitamina C o E, idratanti come acido ialuronico.


Formulazioni per adulti (30-40 anni)

Tra i 30 e i 40 anni iniziano a manifestarsi i primi segni dell'invecchiamento cutaneo, con rallentamento del turnover epidermico (30-35 giorni), riduzione della sintesi di collagene (1-1,5% annuo) e dell’idratazione. Le formulazioni leviganti ottimizzate comprendono retinoidi per la stimolazione del rinnovamento cellulare, peptidi biomimetici per la stimolazione della sintesi di collagene, acido ialuronico a diversi pesi molecolari per un'idratazione multistrato e niacinamide per rendere uniforme il colorito cutaneo, oltre che per la riduzione delle iperpigmentazioni.


Formulazioni per età matura (50+ anni)

Nella pelle matura si accentuano le modificazioni crono-biologiche: significativo rallentamento del turnover cellulare (45-60 giorni), riduzione dello spessore epidermico (10-50%), diminuzione della densità di collagene ed elastina, alterazione della composizione dell’NMF e della matrice lipidica intercorneocitaria. Le formulazioni specifiche incorporano retinolo o derivati, ceramidi, peptidi, acido ialuronico e antiossidanti.


Formulazioni per cute senile (60+ anni)

La cute senile presenta pronunciato assottigliamento epidermico, appiattimento della giunzione dermo-epidermica, significativa riduzione delle fibre elastiche e collagene, xerosi diffusa e compromissione della funzionalità barriera. Le formulazioni body care leviganti contengono retinoidi, antiossidanti come il resveratrolo e il coenzima Q10, acidi grassi essenziali e fitosteroli per il ripristino della matrice lipidica cutanea.

FORMULAZIONI DIFFERENZIATE IN BASE ALL'ETÀ

L'utilizzo di formulazioni leviganti è controindicato in presenza di dermatiti attive (atopica, seborroica, irritativa o allergica da contatto), lesioni cutanee, cute sensibilizzata, couperose e rosacea nelle aree interessate e ipersensibilità accertata verso specifici ingredienti. In presenza di condizioni dermatologiche preesistenti, si raccomanda la consulenza dermatologica prima dell'inizio del trattamento cosmetico levigante.

QUANDO NON UTILIZZARE LE CREME LEVIGANTI

Le creme corpo leviganti rappresentano un'evoluzione della cosmetologia funzionale, fondata su una solida base scientifica e formulativa. La loro efficacia risiede nella combinazione sinergica di agenti cheratolitici, esfolianti, idratanti, protettivi e rigeneranti, selezionati e dosati in funzione delle caratteristiche fisiologiche della pelle e del suo turnover cellulare, che varia sensibilmente con l’età. La comprensione dei meccanismi di azione degli ingredienti funzionali consente di progettare formulazioni mirate, in grado di migliorare la texture cutanea, stimolare il rinnovamento epidermico e rafforzare la barriera cutanea, contribuendo visibilmente al benessere e all’aspetto della pelle del corpo. La scelta consapevole di una formulazione adeguata, integrata eventualmente con la consulenza di un professionista, rappresenta il punto di partenza per un trattamento efficace e personalizzato.

CONCLUSIONI

Riferimenti bibliografici

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Formulazioni creme leviganti

Agenti cheratolitici

Esfoliazione

Le creme leviganti per il corpo rappresentano formulazioni cosmetiche avanzate che migliorano la texture cutanea attraverso meccanismi cheratolitici, di stimolazione del turnover cellulare e di ottimizzazione dell'idratazione. Agiscono modificando la coesione intercorneocitaria e favorendo l'eliminazione delle cellule ipercheratosiche. Gli ingredienti funzionali includono agenti cheratomodulanti (urea, AHAs, retinoidi), idratanti (acido ialuronico, glicerina), protettivi della barriera cutanea (ceramidi, burro di karité, squalano) e lenitivi (allantoina, pantenolo). Le formulazioni variano in base all'età e alle esigenze cutanee specifiche, dal trattamento preventivo per giovani adulti a formulazioni più intensive per cute matura. L'efficacia risiede nella sinergia degli ingredienti selezionati, offrendo un approccio scientifico per una pelle più liscia e uniforme.

ABSTRACT

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