WELL-AGING

KEYWORDS

Cosmesi pro-age

Cura della pelle

Approccio olistico

L'articolo analizza l'evoluzione della cosmesi, dal concetto anti-age alla visione pro-age o age-less, che promuove un approccio positivo all'invecchiamento. La cosmesi pro-age si concentra sulla valorizzazione, nutrizione e protezione della pelle in tutte le fasi della vita, senza cercare di fermare il tempo, ma sostenendo la salute cutanea e il benessere globale. Questo approccio olistico celebra l'autenticità e la diversità, sfidando i canoni tradizionali di bellezza giovanile. Si evidenzia inoltre la filosofia formulativa dei prodotti pro-age, che combinano ingredienti complementari per migliorare la resilienza cutanea, e l'importanza di un marketing autentico che educa il pubblico, evitando promesse miracolose e celebrando l’unicità di ogni individuo.

ABSTRACT

Negli ultimi anni, la retorica anti-age sta lasciando spazio ad una visione pro-age o age-less, maggiormente inclusiva e capace di promuovere un approccio positivo verso l’invecchiamento. Si tratta di una vera e propria rivoluzione concettuale in cui i canoni classici di bellezza sono ridefiniti e aggiornati, al passo con le aspettative del consumatore moderno. Questa nuova visione si basa sull’accettazione del passare del tempo, sulla cura e sulla valorizzazione della pelle ad ogni età e sull’importanza di sentirsi bene nella propria pelle.

NEUROCOSMETICO

VINCENZO NOBILE

R&D Director, Complife Italia Srl, Italia



Bio...

MEMBRO DEL COMITATO SCIENTIFICO 

di BEAUTY HORIZONS ITALIA

Anziché combattere i segni del tempo, la cosmesi pro-age punta a valorizzare il capitale di bellezza naturale in ogni fase della vita, promuovendo prodotti in grado di accompagnare la pelle in questo viaggio. I prodotti cosmetici pro-age si allontanano dai prodotti che promettono miracoli antietà ma al contrario abbracciano soluzioni ed ingredienti che nutrono, illuminano e proteggono la pelle migliorandone il suo benessere. Non si tratta quindi di ridurre o eliminare, ma al contrario di aggiungere o, meglio ancora, di apportare benessere al fine di mantenere la pelle sana, radiosa e forte.

I concetti chiave della cosmesi pro-age possono essere così riassunti:

  • Valorizzazione della pelle. Nutrire, proteggere e illuminare la pelle, migliorandone il benessere generale.
  • Focus sulla salute cutanea. Mantenere la pelle sana, radiosa e resiliente.
  • Benessere globale. Integrare bellezza, salute fisica e mentale in un concetto olistico che unisce esteriorità ed equilibrio interiore.

La cosmesi pro-age non si limita quindi al solo aspetto estetico, ma promuove un equilibrio tra corpo, mente e pelle. Non si parla più di inestetismo cutaneo ma di salute della pelle.

COS’È LA COSMESI PRO-AGE?

Il movimento culturale della cosmesi pro-age rappresenta un cambio di paradigma significativo nella narrativa sull'invecchiamento, spostando il focus dall'idea di "lotta contro il tempo" a quella di accettazione e celebrazione dell'età e dei suoi segni. Questo approccio non solo sfida l'ossessione per una giovinezza eterna, che ha dominato il periodo storico che potremmo definire "dismorficene", ma invita a rivalutare i concetti di bellezza e autenticità.

IL MOVIMENTO CULTURALE

Nel contesto pro-age, la bellezza non è più sinonimo di giovinezza o perfezione irraggiungibile, ma un riflesso della diversità, della storia personale e della forza che si accumulano con gli anni. Questo approccio celebra le caratteristiche uniche che definiscono ogni individuo, spostando il focus dall'estetica perfetta all'autenticità e all'accettazione di sé. Si passa così dal concetto di bello al concetto di “bellessere”, unione di bellezza e benessere. Questa visione olistica non si limita all'aspetto esteriore, ma punta a un equilibrio armonioso tra salute fisica, mentale e bellezza. Il risultato è una filosofia che considera l'estetica come parte integrante di una condizione di benessere generale, piuttosto che un fine a sé stante. Si ritorna così al concetto di kalokagathia (kalòs, "bello" e agathòs, "buono") della cultura ellenica con cui la cosmesi pro-age condivide il rifiuto di una bellezza innaturale o artefatta a favore della celebrazione della naturalezza e dell’unicità di ciascun individuo, l’armonia tra corpo e mente, e il concetto di una bellezza senza tempo legata alla piena realizzazione di sé. Questo cambiamento riflette una trasformazione culturale più ampia, in cui si abbandona l'idea della perfezione standardizzata a favore di una narrativa che valorizza l'unicità e la consapevolezza di sé. La cosmesi pro-age non solo propone una nuova definizione di bellezza, ma anche un invito a vivere ogni fase della vita con orgoglio e sicurezza.

DAL CONCETTO DI "BELLO" AL CONCETTO DI "BELLESSERE"

Per anni, il marketing della cosmesi è stato costruito su una promessa fragile: "fermare il tempo". Una battaglia destinata a essere percepita come irrealizzabile e frustrante, poiché l'invecchiamento è parte naturale del ciclo della vita. La cosmesi pro-age invece propone di accompagnare la pelle e il corpo nel loro naturale processo di cambiamento, promuovendo prodotti e filosofie che supportano l'evoluzione dell'aspetto estetico anziché negarla. I concetti chiave di questo cambio di prospettiva includono:

  • Accompagnare il naturale processo di cambiamento per supportare la pelle nella sua evoluzione.
  • Promuovere benessere e prevenzione per favorire la salute della pelle e prevenire i danni futuri.
  • Celebrare l’autenticità accettando i segni del tempo come parte di una storia personale unica.

UN CAMBIO DI PROSPETTIVA

La filosofia formulativa dei prodotti pro-age si distingue per il suo approccio olistico e integrato, che mira a creare formulazioni bilanciate e sinergiche. Invece di puntare su un unico (o su alcuni) "ingrediente eroe", la formulazione pro-age combina diversi attivi con benefici complementari. Ogni ingrediente viene scelto per la sua capacità di lavorare in armonia con gli altri, massimizzando l'efficacia complessiva della formula. La formula viene quindi considerata nel suo insieme e non come la somma dei singoli ingredienti, con una scelta non solo degli ingredienti, ma anche della texture e delle tecnologie per offrire prodotti efficaci, delicati e inclusivi. La scelta degli ingredienti dovrebbe essere quindi guidata da una visione globale delle componenti che hanno un’influenza sul benessere cutaneo.

  • La componente emotiva. La componente emotiva è fondamentale per assicurare una condizione di supporto al calo di autostima che inevitabilmente si accompagna al processo di invecchiamento. Ma non solo! La riduzione dello stress ed il miglioramento del benessere globale tra corpo e mente ha un effetto positivo nel rendere la pelle più resistente nel manifestare i segni dello stress e dell’alterato equilibrio psico-fisico. Sappiamo, infatti, che la pelle molte volte è il palcoscenico di problemi non suoi, come avviene ad esempio nel caso delle problematiche cutanee di tipo psicosomatico. L’introduzione di ingredienti capaci di stimolare le emozioni attraverso la pelle diventa così parte integrante dell’approccio pro-age sia per supportare l’autostima che per migliorare la salute della pelle.
  • La resilienza cutanea. La resilienza ha un ruolo fondamentale nell’invecchiamento cutaneo che si manifesta visivamente come l’effetto dell’invecchiamento stesso sulle strutture di supporto cutaneo. Ingredienti in grado di migliorare la resilienza cutanea hanno quindi inevitabilmente un effetto pro-age. Il concetto è lo stesso di quello alla base dell’esercizio fisico, ovvero aumentare la capacità di risposta della pelle agli stimoli in modo da ridurre la comparsa accelerata dei segni dell’invecchiamento.
  • Il nutrimento cutaneo. Questa componente viene citata spesso nel mondo della cosmesi in generale con un significato non sempre chiaro ma soprattutto variegato. Partiamo dal dire che un prodotto nutriente per la pelle non svolge un'azione nutritiva come il cibo, ma piuttosto supporta la salute cutanea attraverso ingredienti essenziali, promuovendo la riparazione, l'idratazione profonda e l'elasticità. Ingredienti biomimetici e ingredienti nutrienti essenziali favoriscono un approccio formulativo che punta non solo all’estetica ma anche alla salute e al benessere cutaneo.
  • La protezione dall’esposoma. Prevenire è meglio che curare. Certamente! Questo vale anche nel caso della cosmesi pro-age. Prevenire i danni ambientali è fondamentale per migliorare l’adattabilità cutanea e per promuovere una pelle sana e radiosa, in linea con le esigenze delle diverse età. In questo caso gli ingredienti devono puntare ad un effetto di rafforzamento della naturale barriera cutanea in senso lato, mediante ingredienti in grado di agire sulle sue componenti singole, ovvero: il film idrolipidico, il microbiota e la struttura cutanea. Bisogna superare il concetto di effetto barriera (filmante o schermante) della crema, misurato mediante la sua azione nel ridurre la perdita di acqua transcutanea (TEWL) per puntare a valutare l’effetto biologico (e non fisico) alla base di un miglioramento reale della barriera cutanea.

LA FILOSOFIA FORMULATIVA

Il testing di efficacia dei prodotti pro-age rappresenta un approccio più approfondito e specializzato rispetto a quello di altri cosmetici, poiché il target specifico di questi prodotti richiede valutazioni multidimensionali. A questo scopo, per ottenere risultati completi e affidabili, è fondamentale includere diverse tipologie di analisi, ovvero:

  • Valutazioni strumentali oggettive per misurare in maniera riproducibile i parametri legati alla salute e al benessere cutaneo.
  • Valutazioni cliniche per osservare visivamente i miglioramenti della pelle.
  • Valutazioni sensoriali per analizzare la piacevolezza dell’esperienza d’uso ed il suo impatto sul benessere cutaneo.

A queste analisi si aggiunge un elemento chiave: lavalutazione del soggetto, indispensabile per comprendere il suo punto di vista e allineare l’efficacia misurata all’efficacia percepita. 

Questa nuova prospettiva supera il tradizionale questionario di autovalutazione, introducendo un’analisi più approfondita, basata sull’impiego di apposite scale di giudizio. Queste consentono al soggetto di esprimere in modo dettagliato e strutturato la percezione dei risultati raggiunti, offrendo una visione più completa e integrata dell’efficacia del prodotto.

Anche l'elaborazione dei dati deve seguire un approccio diverso: nella cosmesi pro-age, non è tanto il miglioramento in sé ad essere rilevante, quanto la sua comparazione con i parametri di riferimento di una popolazione più giovane.

IL TESTING DI EFFICACIA

È importante che questa transizione non diventi però un semplice strumento di marketing, ma che si traduca in un reale impegno per la salute e il benessere cutaneo. Ciò richiede un cambio di passo rispetto all’attuale retorica del marketing o allo story telling del prodotto. La corretta comunicazione di questi prodotti richiede, infatti, una profonda educazione del pubblico per far comprendere il valore dell'approccio olistico e la differenza rispetto ai tradizionali prodotti anti-age. La sfida è evitare che il messaggio si perda in un mercato saturo di promesse "miracolose". Inoltre, la comunicazione del messaggio pro-age deve tenere conto delle percezioni culturali sull'invecchiamento e adattarsi ad esse per promuovere una visione positiva e autentica. Questa connessione con la cultura deve riflettersi anche nella valorizzazione delle tradizioni locali di cura della pelle unitamente agli ingredienti tipici utilizzati in ciascuna cultura.


In conclusione, la cosmesi pro-age ci ricorda che la vera bellezza non sta nel fermare il tempo, ma nel vivere ogni fase della vita con orgoglio e autenticità, celebrando ciò che ci rende unici e irripetibili.

EQUILIBRIO TRA MARKETING ED AUTENTICITÀ

DA ANTI-AGE A PRO-AGE
(O AGE-LESS): LA NUOVA ROTTA DELLA COSMESI CONTEMPORANEA

DA ANTI-AGE A PRO-AGE (O AGE-LESS):
LA NUOVA ROTTA DELLA
COSMESI CONTEMPORANEA

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