Packaging 4.0
Antonio De Bellis
Direttore Mktg e Vendite
Bio...
Antonio De Bellis, laureato in Statistica, lavora come Direttore Marketing e Vendite. Ha rivestito ruoli manageriali in multinazionali cosmetiche (Wella, Procter & Gamble) e in aziende alimentari e del canale Horeca-ristorazione. Appassionato di innovazione, usa gli stimoli provenienti dallo studio del mercato e del consumatore nell'ideazione di strategie e progetti per rafforzare il posizionamento dell'azienda, acquisire nuovi clienti e aumentare le vendite.
Il vino in bottiglia di alluminio
E' delle cantine CECI 1938 il primo vino al mondo imbottigliato in un contenitore di alluminio.
L'inedita bottiglia da 0,75 è dotata di un collo progettato per ospitare il classico tappo di sughero di una bottiglia di spumante e la gabbietta di metallo.
Tanti i vantaggi all'insegna della sostenibilità:
- l’alluminio è totalmente riciclabile e all’infinito senza perdere le sue qualità;
- il contenitore in alluminio pesa otto volte meno di un contenitore di vetro della stessa capacità e quindi ha un impatto notevolmente più basso in termini di imballaggio e trasporto;
- non si rompe;
- la lavorazione dell'alluminio in fase di riciclo richiede il 95% di energia in meno rispetto alla produzione del materiale originario;
- è perfetto per la conservazione delle bevande, in quanto non ne altera le caratteristiche organolettiche e fornisce una importante barriera alla luce e all’umidità;
- la sua maggiore conducibilità termica permette di raffreddare il prodotto all’interno con maggiore rapidità rispetto ad altri materiali: in una glacette, il vino in alluminio raggiunge i 5° in solo 5 minuti con notevoli positive ricadute in termini di costi e tempi di gestione del raffreddamento del prodotto.