Nomina del consulente prevista dall’ADR

L’ADR - ACCORD DANGEREUSES ROUTE - si occupa delle prescrizioni tecniche da applicare per la sicurezza del trasporto stradale di merci pericolose in tutte le sue fasi.


Esso regolamenta:

  • Responsabilità e obblighi formativi
  • Criteri di classificazione delle merci pericolose
  • Norme e prove su cui basare la classificazione
  • Condizioni di imballaggio
  • Caratteristiche degli imballaggi
  • Modalità costruttive e di riempimento delle cisterne e dei veicoli
  • Requisiti del mezzo
  • Documenti di viaggio
  • Etichettatura / placcatura / marcatura
  • Procedure specifiche per la spedizione, trasporto, carico, scarico

L'obbligo di nomina del Consulente è prescritto in Sezione 1.8.3 ADR:

“Ogni impresa, la cui attività comporta la spedizione o il trasporto di merci pericolose su strada, oppure operazioni di imballaggio, di carico, di riempimento o di scarico, deve nominare uno o più consulenti per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose, in seguito denominati «consulenti», incaricati di facilitare l’opera di prevenzione dei rischi per le persone, per i beni o per l’ambiente inerenti a tali attività.”


La Sezione 1.8.3.2 dell’ADR prevede che le autorità competenti nazionali, il Italia il Ministero dei Trasporti, possano prevedere delle esenzioni alla nomina del consulente quando:

  1. le cui attività riguardano quantitativi, per ogni unità di trasporto, che non superano i limiti definiti al 1.1.3.6 e al 1.7.1.4 come pure ai capitoli 3.3, 3.4 o 3.5; ovvero
  2. che non eseguono, a titolo di attività principale o accessoria, trasporti di merci pericolose o operazioni di imballaggio, riempimento, carico o scarico connesse a tali trasporti, ma che eseguono occasionalmente trasporti nazionali di merci pericolose, o operazioni di imballaggio, riempimento, carico o scarico connesse a tali trasporti che presentano un grado di pericolosità o un rischio di inquinamento minimi.

Dal 1° gennaio 2023, anche gli Speditori (Speditore: l’impresa che spedisce merci pericolose per conto proprio o per conto terzi. Quando il trasporto è effettuato sulla base di un contratto di trasporto, lo speditore secondo questo contratto è considerato come speditore). sono sottoposti agli obblighi di nomina del consulente ADR.

Questo ha determinato un notevole incertezza.


Infatti, secondo quanto prescritto in 1.8.3.2 a) dell’ADR, uno “speditore” può essere esentato dalla nomina del Consulente solo se l’autorità competente di riferimento prevede una disposizione di legge nazionale che permette l’esenzione dalla nomina in caso di spedizioni in esenzione parziale per unità di trasporto (1.1.3.6 ADR), esenzione totale per disposizioni speciali (3.3 ADR), esenzione totale per quantità limitata (3.4 ADR), esenzione totale per quantità esenti (3.5 ADR).


I decreti legislativi nazionali che hanno regolamentano la figura del consulente ADR sono il n°40 del 4 febbraio 2000 (1)e il n°35 del 27 gennaio 2010 (2).
Il Dlgs n°40 è stato abrogato dal Dlgs n°35 e di fatto, quest’ultimo, per quanto riguarda l’esenzione della nomina del consulente, non comprende la figura dello “SPEDITORE”.


Si è resa così necessaria la pubblicazione del Decreto Ministeriale del 7 agosto 2023 (3) (GU n. 220 del 20-9-2023) che ufficializza le condizioni alle quali le imprese possono avvalersi dell’esenzione dalla nomina di un Consulente per la Sicurezza per il Trasporto delle Merci Pericolose su strada.

In accordo alla sottosezione 1.8.3.2 ADR, saranno esentate dall’obbligo di nomina del consulente per la sicurezza del trasporto le imprese che svolgono “attività” di spedizione, trasporto, imballaggio, carico, riempimento e scarico di merci pericolose su strada.

  • Esenzione per limiti quantitativi (3.4 - 3.5) o disposizioni speciali (3.3)
  • Esenzione per trasporti in colli (1.1.3.6)
  • Esenzione per spedizioni occasionali (rinfusa e cisterna) di merci a bassa pericolosità
  • Esenzioni per trasporto di merci pericolose a destino finale

Anche in caso di esenzione dalla nomina, rimane in capo al Legale Rappresentante dell’impresa l’obbligo della formazione degli Operatori in merito al trasporto di merci pericolose.


Anche nel caso in cui non sia necessario nominare un Consulente, permane anche l’obbligo di redigere, la “Relazione di Incidente”, quando prevista.


Riassunto delle esenzioni alla nomina del consulente ADR

OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE

Il regolamento prevede che, con tempistiche differenti, vi siano degli obblighi di comunicazione e informazione.

    TRASMISSIONE ALL’AGENZIA

    Con modalità ancora da definire quando l’articolo è stato scritto, i soggetti coinvolti hanno obblighi di trasmettere periodicamente alcuni dati all’ECHA.