SIFNut, un modello 3D per valutare la bioaccessibilità dei nutraceutici
Abbiamo già parlato su Nutra Horizons di NutracEtica l’iniziativa promossa da SIFNut, attiva già dal 2023.
Ricordiamo che SIFNut mette infatti a disposizione le competenze del proprio board scientifico multidisciplinare per analizzare le formulazioni di un nutraceutico, evidenziarne i punti forti e i punti deboli e suggerire le modifiche e i test necessari ad ottenere una certificazione di qualità, che viene emessa, al termine del processo, da SIFNut stessa.
L’obiettivo è di favorire lo studio del comportamento chimico-fisico degli integratori garantendone la sempre maggiore qualità sul mercato.
Per essere efficace un integratore deve avere una buona bioaccessibilità, cioè riuscire ad essere internalizzato dagli enterociti e rendersi quindi disponibile nel circolo sanguigno. La valutazione di questa capacità è cruciale per il miglioramento del profilo di assorbimento di un nutraceutico e quindi per garantirne l’efficacia sulla salute.
All’interno del progetto NutracEtica è ora a disposizione Gastromachine, un dispositivo brevettato progettato per testare la disaggregazione e la dispersione enterica delle forme farmaceutiche solide orali in grado di simulare fedelmente la meccanica peristaltica umana in 3D e i processi digestivi con liquidi gastrici ed enterici simulati.
Il dispositivo può simulare la peristalsi a stomaco pieno (fed state) o a stomaco vuoto (fasted state) grazie ad un software ed è in grado di modulare l'intensità e la frequenza dei movimenti peristaltici in ambiente termostatato a 37°C. E’ possibile anche effettuare un’iniezione automatica e temporanea programmata di fluidi gastrici e intestinali simulati (FSSGF e FaSSIF) nello stomaco e nel tratto duodenale.
Inoltre, Gastromachine può consentire di monitorare in tempo reale i fenomeni di disaggregazione compresse/capsule in tempo reale grazie ad una sonda endoscopica.
Per maggiori informazioni: direttivo@sifnut.it
