Ogni etichetta alimentare deve presentare le informazioni che consentano al consumatore di apprezzare subito le caratteristiche dell’alimento e nello stesso tempo deve permettere, nel più breve tempo possibile, di risalire allo stabilimento di produzione e all’operatore responsabile con il cui nome o ragione sociale sono veicolate le informazioni apposte.


Il numero di lotto è una informazione basilare proprio per risalire in tempo reale ad una determinata partita dell’alimento e addirittura all’ora in cui esso è stata prodotto.


Le informazioni obbligatorie sono situate tra il fronte e il retro delle etichette e sono determinanti per la vendita di un alimento. Denominazione di vendita, quantità netta o volume ed eventuale grado alcolico devono essere apposti nel campo visivo principale.

  • «campo visivo»: tutte le superfici di un imballaggio che possono essere lette da un unico angolo visuale;
  • «campo visivo principale»: il campo visivo di un imballaggio più probabilmente esposto al primo sguardo del consumatore al momento dell’acquisto e che permette al consumatore di identificare immediatamente il carattere e la natura del prodotto e, eventualmente, il suo marchio di fabbrica. Se l’imballaggio ha diverse parti principali del campo visivo, la parte principale del campo visivo è quella scelta dall’operatore del settore alimentare;

Altre indicazioni importanti da valutare in etichetta sono le modalità di conservazione e di uso dell’alimento acquistato e la data di scadenza o il tempo di preferibile consumo.


Tra le informazioni obbligatorie è importante segnalare la lista degli ingredienti dove, in ordine decrescente, sono indicate tutte le sostanze e i prodotti utilizzati per la produzione dell’alimento e dove figurano, attraverso un carattere chiaramente distinto dagli altri, gli ingredienti che provocano allergia. Se compare in etichetta l’indicazione senza zucchero o senza zuccheri aggiunti è importante leggerla attentamente per valutare la presenza di altri zuccheri come sciroppo di glucosio, sciroppo di fruttosio, succo di mela o succo d’uva concentrato, che potrebbero indurre in errore il consumatore dandogli delle informazioni non corrette.


Fondamentale è il ruolo dell'etichetta nutrizionale, che rappresenta un valido strumento per permettere al consumatore di apprendere informazioni utili per le corrette abitudini alimentari, sul valore energetico e sul contenuto in nutrienti, quali grassi, carboidrati, proteine, sale, fibre, vitamine e sali minerali rapportati a 100 g o a 100 ml di prodotto presenti nel prodotto confezionato.


In definitiva l’etichetta è uno strumento informativo necessario che offre al consumatore indicazioni che gli permettono di confrontare un prodotto con un altro e di avere un approccio consapevole con l’alimentazione.

Indicazioni obbligatorie

Riferimenti bibliografici

  • Data di scadenza e di preferibile consumo: le differenze
  • Lista degli ingredienti e sua importanza
  • Origine degli alimenti per acquisti consapevoli
  • Etichetta nutrizionale per una alimentazione informata
  • Etichette di prodotti DOP e IGP e legame con i territori
  • Additivi e aromi, dove si trovano in etichetta?

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