CAPELLI:

CURA E BELLEZZA DI PARI PASSO

Da sempre i capelli sono espressione di sé attraverso acconciature, tagli e stili diversi. (1) Recentemente, l’interesse per la capigliatura si è evoluto in un’ottica di ricerca del bello e del sano inteso come cura e prevenzione. Ci troviamo di fronte ad un consumatore più consapevole che, oltre ad attendersi una performance immediata, pretende anche un beneficio in termini di rispetto della cute e miglioramento generale del benessere del proprio capello. (2) Da questa consapevolezza il formulatore può cogliere lo spunto necessario per formulare prodotti sempre più performanti. D’altronde è noto quanto una capigliatura folta, in salute e di buon aspetto costituisca un fattore psicologico di importante rilievo per entrambi i sessi all’interno della società; tanto che, alcune patologie dei capelli e del cuoio capelluto, prima fra tutte l’alopecia, influenzano direttamente e negativamente la qualità della vita dell’individuo. (3)



    SCENARIO ATTUALE

    Quello dell’hair care è un mercato già molto ampio e in continua crescita. Dai prodotti per la detergenza a quelli per il trattamento, la colorazione e lo styling sono tante le forme cosmetiche già esplorate e messe a disposizione per i trattamenti professionali e domiciliari. Tuttavia, per molto tempo la cosmetica dei capelli è stata concepita prevalentemente per il trattamento del fusto, con lo scopo di ammorbidire le lunghezze e minimizzare l’effetto delle tanto odiate doppie punte; come a voler correre ai ripari dopo i trattamenti chimici. (4, 5) Oggi, invece, i claim prima degli ingredienti e poi del prodotto e dei trattamenti, rivendicano la cura e la protezione del capello a 360 gradi, con funzioni mirate all’intera chioma. Infatti, sebbene la chiave vincente per un brand possa rimanere quella dei prodotti di ricostruzione del capello, un ottimo spunto per la formulazione innovativa può essere dato da ciò che normalmente non si vede: il cuoio capelluto. Da ora in avanti, quindi, i trattamenti per capelli non sono più da intendersi come puramente estetici, da effettuarsi saltuariamente in salone, ma anche e soprattutto di cura e prevenzione come avviene nei confronti della pelle. (6) Per tale ragione l’hair routine sta diventando sempre più minuziosa quasi alla pari di quella skincare. (7) Ancora una volta questo nasce dalla consapevolezza che, nonostante le lunghezze siano la parte immediatamente visibile della capigliatura e maggiormente coinvolta dalle aggressioni esterne, restano solo l’unità periferica di un sistema molto più complesso e vivo di quanto si pensi. Parliamo del cuoio capelluto in cui alloggia la radice stessa del capello. (8) Ogni radice è composta da un bulbo più superficiale e da una matrice germinativa più profonda che rappresenta la parte “viva” del capello. Al contrario, procedendo verso la punta si incontrerà una struttura sempre più cheratinizzata e quindi inerte. Ecco una delle motivazioni per cui negli anni si è potuto affermare che il segreto di una chioma esteticamente apprezzabile sia il risultato di un cuoio capelluto in salute. (9) Un’approfondita ricerca della letteratura, volta a valutare le prove a sostegno di un legame causa-effetto tra la condizione del cuoio capelluto e la salute dei capelli, dimostra quanto questo legame esista e sia ben evidenziabile soprattutto in caso di patologie dello scalpo. In particolare, uno degli aspetti più interessanti è il fatto che un capello nato da un cuoio capelluto non in salute possa diventare un fusto ruvido e maggiormente sensibile al danneggiamento. (10)


    Più di recente anche nel consumatore è aumentata la percezione che questa porzione epidermica necessiti delle stesse attenzioni normalmente rivolte al resto del corpo. A confermarlo sono anche i dati del 54° Beauty Report di Cosmetica Italia relativo ai consumi del 2021 (post Covid-19), secondo cui nella sezione “prodotti per capelli e cuoio capelluto”, le lozioni e i trattamenti d’urto hanno visto un incremento del 5,8% pari a circa 65 milioni di euro di fatturato. (11)

    Percezione alimentata tutt’oggi dallo sviluppo del concetto di skinification declinato all’hair care e proposto da molti brand. Si tratta della tendenza ad impiegare attivi e tecnologie normalmente conosciuti per la loro efficacia in ambito skincare, in formule destinate al trattamento del cuoio capelluto. (5)


    CURA DELLA CHIOMA A 360°

    In un panorama simile si può comprendere quanto aumentino le sfide per il formulatore che deve mettersi al lavoro per trovare risposte a queste ultime necessità. Oggi più che mai ha a disposizione una vasta gamma di ingredienti con cui sviluppare formule sempre più performanti in termini di cura e prevenzione. Ciò si traduce nella possibilità di affiancare alle classiche proposte anticaduta e di ricostruzione una nuova generazione di cosmetici per il benessere dello scalpo. È il momento di formulare impacchi, sieri e lozioni da applicare per lo più prima dello shampoo con un tempo di posa oppure la sera come trattamento notturno. La frequenza di utilizzo potrà essere mensile, settimanale o addirittura quotidiana. Queste forme cosmetiche fungono da veicolo per ingredienti attivi sempre più provenienti dalla skincare o usufruibili in entrambi i settori. Ad esempio, molti estratti vegetali sono stati utilizzati, e talvolta riscoperti, come base di partenza per ingredienti attivi ricchi in aminoacidi (12), zuccheri, vitamine e minerali (13), utili al trattamento del bulbo pilifero. Oppure ingredienti lenitivi e rigeneranti del mondo skincare quali pantenolo, allantoina e acido 18-beta glicirretico per dare sollievo da pruriti e irritazioni di diversa natura. (14,15,16) In alternativa, è possibile lavorare anche con ingredienti come l’acido salicilico per rinnovare lo strato più superficiale della cute. (17) Da qui la nascita di prodotti interessanti che liberano lo scalpo dagli eccessi di secrezione sebacea e lo preparano a ricevere i trattamenti successivi.

    Parallelamente non è trascurabile l’aspetto di gradevolezza del cosmetico durante la sua applicazione.

    Che si tratti di una lozione, un fluido, una maschera o uno scrub, l’applicazione del prodotto sullo scalpo dovrebbe essere un momento piacevole. Se gradito durante l’applicazione, sarà senz’altro un trattamento che verrà ripetuto più volte fino all’ottenimento dell’efficacia desiderata. Da questo punto di vista vengono in aiuto al formulatore numerose nuove soluzioni appartenenti alla sfera degli ingredienti tecnologici per ottenere formule sensorialmente piacevoli. Parliamo di emollienti di derivazione vegetale con tocco sempre più asciutto e impercettibile che vogliono mimare i derivati siliconici, ma anche di emulsionanti e stabilizzanti della formula da cui si possono ottenere texture piacevoli da applicare e massaggiare, senza residui a livello dello stelo. Ecco che la sensorialità di tali prodotti sarà equiparabile a quelli del mondo skincare.

    OPPORTUNITÀ PER IL FORMULATORE

    ASSUNTA NAPPO

    Global Cosmesi S.r.l. | Italia

    Bio...

    Anche il mercato degli utensili per capelli, definiti hot tools perché ancora prevalentemente a caldo, abbonda: da semplici asciugacapelli sino a sofisticati strumenti per la messa in piega. Si tratta di tutte quelle apparecchiature che permettono di asciugare, acconciare e definire il capello attraverso il calore in maniera veloce. (18) Le sollecitazioni termiche, però, sono da tempo riconosciute come uno dei maggiori motivi di danno al capello, attraverso la degradazione proteica e la distruzione della cheratina. (19, 20) Ciò ha spinto i produttori di materie prime a lavorare costantemente su ingredienti, prevalentemente polimerici, che permettessero la formazione di una guaina protettiva sul fusto sottoposto alle alte temperature. (21) A tal proposito, anche i fabbricanti di tools stanno lavorando per offrire al consumatore alternative che permettano a monte una prevenzione del danno. La ricerca scientifica e tecnologica si è focalizzata per l’appunto sulla temperatura promettendo il trattamento dell’intera chioma senza calore estremo. L’obiettivo sarebbe quello di trovare la temperatura adeguata ad ottenere le migliori performance senza danneggiare o peggiorare le condizioni della capigliatura.

    Sono stati pensati sistemi ad aria non eccessivamente calda che lavorino attirando e avvolgendo le ciocche fino all’ottenimento della forma desiderata. (22) Altri hanno studiato sistemi “intelligenti” di adattamento della temperatura in seguito al riconoscimento delle zone critiche della capigliatura, ad esempio le zone in cui il fusto è più sottile a causa di una cuticola parzialmente o totalmente danneggiata. (23)

    Temi come “calore estremo”, “controllo della temperatura” e “velocità di asciugatura” trovano fondamento scientifico. Alcuni studi mostrano, infatti, come la qualità e la quantità di calore trasmesso alla ciocca possano essere fattori determinanti la protezione dai danni in termini di disidratazione del capello, denaturazione proteica e conseguente rottura della fibra capillare. (24) Tuttavia, risulta pressoché impossibile trovare questo genere di dati sui siti dei più rinomati produttori di tools.

    TOOLS PER CAPELLI: UN’INVERSIONE DI ROTTA

    L’importanza dei capelli è nota da tempi non recenti e l’interesse del consumatore è sempre più orientato all’intera chioma. Da una parte i formulatori possono divertirsi creando prodotti che non solo lavoravano cercando di riparare i danni già creati, ma si occupano soprattutto del benessere dello scalpo attraverso ingredienti attivi spesso provenienti dal mondo skincare. Dall’altra parte i produttori di tools per capelli dovrebbero continuare a lavorare individuando strategie alternative a non compromettere la salute delle lunghezze, soprattutto quando già precaria. Tuttavia, queste aree di ricerca e sviluppo non possono rimanere delle promesse ma dovrebbero essere avvalorate da maggiori test d’efficacia a supporto dei claim vantati con risultati possibilmente dimostrabili (come avviene per le materie prime cosmetiche e per i prodotti finiti).

    CONCLUSIONI

    Riferimenti bibliografici

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    PEER REVIEWED

    COSMETICA DEL CAPELLO