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Se si esclude l’anno dominato dalla fase acuta della pandemia, che comunque ha visto una edizione on-line, Making Cosmetics ha raggiunto un traguardo ragguardevole di presenza che pone l’evento tra gli appuntamenti fissi nel mondo della cosmetica non solo italiana, visto che la filiera del business coinvolge tutto il mondo in un intreccio di aziende, produttori, fornitori, mercato, servizi.  

Dalla sua prima edizione nel 2013 al Centro Congresso di Milanofiori ad Assago, Making Cosmetics ha registrato un costante aumento di consenso e partecipazione che dopo poco ha portato allo spostamento a nuova sede, il MiCo di Milano. 

Chiediamo a Sara Valorz, di Valorevents e Step Exhibitions, promotrice di Making Cosmetics Italia, un commento. 

Innanzitutto, desidero ringraziare tutti coloro che hanno creduto a questo evento sin dall’inizio. “Il Making” è cresciuto ad una velocità sorprendente grazie alla determinazione di chi ha volontariamente sostenuto l’incontro e lo scambio tra operatori della scienza della cosmetica e della cura della persona in Italia. 

La crescita ci ha portato a cambiare sede di volta in volta: da Assago all’Ala Nord del MiCo di Milano nel 2017 e in questa nona edizione a fianco dell’Ala Sud, nella Hall 4: una Hall previlegiata con accesso in fronte all’arrivo della Stazione Portello, Metro Lilla. 

Grazie a questa Hall molto capiente e con pochi pilastri, il visitatore troverà un Making Cosmetics più accogliente, con più fornitori e particolarmente ricco di contenuti.  

Vi aspettano 128 espositori della cosmetica, (20 saranno nuovi espositori), oltre 2300 metri quadri di spazio espositivo, con un incremento del 16% rispetto all’ultima edizione in presenza del 2021. 

Making Cosmetics è noto per essere un evento ricco di formazione scientifica a partecipazione gratuita, con un notevole numero di presentazioni tecniche in contemporanea.  

Per la prima volta Il Making offre una conferenza istituzionale insieme alle presentazioni commerciali dei fornitori. Questo agevolerà il visitatore nella ampia scelta e selezione dei contenuti di suo interesse. 

Certamente. Varie sono le novità previste in questa nona edizione. 

Il visitatore avrà modo di utilizzare il lettore Konduko, il lettore intelligente senza fili, che permette al visitatore di ricevere informazioni dell’espositore in tempo reale e all’espositore di raccogliere data e leads. 

Oltre ad una maggiore efficienza nello scambio e raccolta dei dati, questa innovativa modalità elimina la stampa dei tesserini (badges) e riduce drasticamente la carta stampata: una attenzione alle istanze di sostenibilità ambientale che ci vede tutti sempre più coinvolti e responsabili.  

Una iniziativa particolarmente interessante è rappresentata dalla istituzione del “Premio Wise Ingredient”: in chiusura del secondo giorno verranno proclamati i vincitori, identificati da una giuria scientifica che premierà le migliori materie prime per ogni campo di applicazione, skin care, hair care, make-up e toiletries, sulla base della documentazione presentata e della valutazione dei parametri di giudizio. 

Tornano inoltre features molto apprezzate come L’Emotional Making, il Live Lab, l’Orbital Shot e la Soapture. 

La logistica sarà molto agevolata. La Hall 4 ha parcheggi ai piani superiori (Tetti) e il parcheggio di Scarampo situato di fronte al Gate 4, entrata principale. 

Per quanto riguarda la pandemia, MiCo ha confermato che non è necessaria alcuna procedura Covid19. Tuttavia il visitatore può restare certo che come lo scorso anno, in piena pandemia, abbiamo provveduto ad organizzare Making Cosmetics in modo sicuro ed efficace per gli oltre 3000 operatori, così sarà fatto nuovamente in futuro.  

L’edizione 2021 ha dato la possibilità alle aziende che credono nell’incontro e allo scambio tra operatori di settore, di poter tornare a vivere questa esperienza e dare voce alle loro iniziative, creatività, alla propria espressione di leadership aziendale.

E’ iniziato subito con una grande partecipazione, oltre 3000 operatori di settore in due giorni che hanno rafforzato e dato nuovo impulso al desiderio di incontrarsi, mettersi in gioco, mettere in atto quel virtuoso confronto imprenditoriale che permette ai tanti attori della filiera di competere con successo in un mercato che per sua natura chiama sempre più alla creatività.

Come organizzatrice di eventi B2B non potevo desiderare un ritorno migliore!

Questa nona edizione si è presentata da subito molto positivamente con segni di grande entusiasmo da parte di tutti i partecipanti. Tanto vi aspetta in soli due giorni e su un unico piano!

Il mercato dei cosmetici e della cura della persona è in continuo movimento. Il modo in cui le persone desiderano apparire, presentarsi e confrontarsi cambia costantemente. Making Cosmetics segue il "percorso dei cambiamenti" e si adatta a riflettere le mutevoli tendenze attraverso l'evoluzione della sua struttura e dei suoi contenuti. Ciò che non cambia e resta costante è l'impegno a fornire i più aggiornati consigli, informazioni e prodotti dei principali fornitori, produttori e autorità scientifiche.  

Questa è l’efficacia del Making e il successo che gli viene riconosciuto dai suoi partecipanti. 

Come detto, il Making cambia in base al settore e ne segue le tendenze. Per questo motivo è sempre in costante sviluppo, ascolta le richieste di tutti i suoi partecipanti, offrendo loro la migliore opportunità di networking. 

Making Cosmetics è quanto i suoi partecipanti desiderino che sia, è nelle mani di chi vi partecipa, le vostre mani! Il mio team ed io ne siamo solamente gli strumenti che permettono e fanno di tutto per facilitare la partecipazione.  

Vi aspettiamo il 23 e 24 ed è nostro primario interesse ascoltare i vostri suggerimenti!  

A questo scopo un sondaggio sarà inviato il 24 sera: vi ringrazio già da ora per il tempo che dedicherete nell’inviarci il vostro feedback! 

GIULIO FEZZARDINI     

Beauty Horizons Italia

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