OSSERVATORIO IMMAGINO
DI GS1 ITALY: PET FOOD

Nel 2014 nasce Immagino, il servizio web di digital brand content management di GS1 Italy Servizi, con l'obiettivo di raccogliere e digitalizzare tutte le informazioni disponibili sulle etichette dei prodotti fisici, comprese le immagini. Attualmente, questo servizio ha permesso di creare una banca dati contenente le informazioni digitalizzate di oltre 136.000 prodotti di largo consumo distribuiti in Italia. 

Le informazioni catturate dalle etichette includono dati come la tabella nutrizionale, la descrizione, le certificazioni e i relativi loghi, gli allergeni, l'origine delle materie prime, gli additivi, le modalità di conservazione e di smaltimento dell'imballaggio, i messaggi di marketing e tutti gli altri dettagli presenti sull'etichetta. 

L'analisi di queste informazioni, incrociate con i dati di NielsenIQ sul venduto, ha portato alla creazione dell'Osservatorio Immagino di GS1 Italy, lo studio che monitora nuovi e inesplorati modelli di consumo. Attraverso questo osservatorio, è stato possibile esaminare, tra gli altri, il consumo di prodotti "free from" e arricchiti, l'evoluzione delle tendenze come "senza glutine" o "senza olio di palma", l'incremento del mercato vegano e biologico, il profilo di consumo dei soggetti sensibili alle intolleranze alimentari o al made in Italy, e l'importanza della sostenibilità del prodotto e dell'imballaggio.

IMMAGINO-INTRO

PET FOOD: FREE FROM, RICH IN, ITALIANITÀ

Questo approccio innovativo all'analisi dei modelli di consumo ha permesso di esaminare anche il settore del pet care. Nel 2022, oltre 4.700 prodotti trattati da ipermercati e supermercati italiani sono stati inclusi in queste analisi. 

Un risultato chiave emerso dall'analisi dei prodotti alimentari per animali è che i proprietari di animali domestici dimostrano un'attenzione simile a quella della propria alimentazione, riflettendo così la crescente preoccupazione per la salute e l'alimentazione anche nel settore del pet food. 

Nonostante i forti aumenti di prezzo, si è registrato un aumento dei volumi per la maggior parte dei cluster di prodotti analizzati, indicando un mercato estremamente dinamico destinato a crescere ulteriormente e, relativamente al periodo considerato, poco sensibile ai prezzi (Tavola 1). 

Tavola 1. Fonte: Osservatorio Immagino GS1 Italy, ed. 1, 2023 

Ad esempio, nel mondo “free from”, ossia l’insieme dei claim sui prodotti per la nutrizione di cani o gatti accomunati dall’assenza di uno dei cinque componenti e/o additivi rilevati dall’Osservatorio Immagino: questo paniere ha realizzato oltre 545 milioni di euro di vendite nel canale supermercati e ipermercati crescendo sia valore (+15,1%) sia a volume (+2,0%), trainato da claim come “grain free”, “low calories” e “sugar free”, soprattutto nella nutrizione per gatti. 

Un altro fenomeno importante è il cosiddetto “rich-in”, i prodotti arricchiti di una o più componenti nutrizionali: con 1.804 referenze, copre oltre metà dell’offerta complessiva a scaffale, mentre con oltre 502 milioni di euro di sell-out contribuisce per il 54,9% al giro d’affari complessivo della categoria di nutrizione cane e gatto. Le crescite più consistenti si trovano nei prodotti ricchi di “prebiotici” (+17,4% a volume), con “ingredienti naturali” (+16,8%), ricchi di “minerali” (+10,6%) e di “proteine” (+5,1%).  

E che dire dell’italianità dei prodotti alimentari? Se questa viene spesso associata, nell’alimentazione umana, a valori di qualità e sicurezza, anche i produttori di alimenti per cani e gatti hanno colto questo trend tanto che è arrivato a toccare 80,6 milioni di euro di giro d’affari in supermercati e ipermercati. A generarlo sono stati i 517 prodotti che hanno in etichetta uno dei quattro tra claim e icone inseriti in questo paniere dall’Osservatorio Immagino. La fotografia del 2022 è stata molto positiva: nell’arco dei 12 mesi le vendite in valore sono aumentate di +21,5% e in volume di +9,1%, soprattutto grazie a prodotti con la bandiera italiana sul pack e con il claim “prodotto in Italia/made in Italy”. 

SAMANTA CORREALE

GS1 Italy

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PET FOOD: SOSTENIBILITÀ

La sostenibilità è un altro tema centrale nelle analisi dell'Osservatorio Immagino, che la valuta in diverse aree come il rispetto degli animali, la gestione sostenibile delle risorse e le pratiche agricole e di allevamento sostenibili. Si nota un crescente interesse da parte delle aziende produttrici di alimenti per animali verso la sostenibilità, con un aumento dei prodotti che comunicano al consumatore questi temi inserendo in etichetta claim, loghi e certificazioni che possono descrivere sia la sostenibilità del prodotto sia la riciclabilità dell'imballaggio. 

Tutti i prodotti inclusi nell'analisi per quanto riguarda la sostenibilità hanno mostrato un trend positivo, ad eccezione delle confezioni "compostabili" (Tavola 2). 

Tavola 2. Fonte: Osservatorio Immagino GS1 Italy, ed. 1, 2023

In primo luogo, si nota una particolare sensibilità dei proprietari di cani e gatti verso il rispetto degli animali. I prodotti che comunicano questo aspetto attraverso loghi e certificazioni registrano alti tassi di vendita. Ad esempio, il claim "Cruelty free" conta 776 referenze e un aumento delle vendite di +10,2% in volume, ma è il marchio MSC (Marine Stewardship Council, che certifica la provenienza da pesca sostenibile), seppur meno diffuso, a registrare il maggior incremento in questo paniere, con un +17,2% a volume. 

Inoltre, l'attenzione alla qualità dei prodotti è alta, con uno sguardo particolare per la salute e la qualità garantita anche attraverso pratiche agricole e di allevamento sostenibili. Il mercato biologico è quello che registra il maggior numero di prodotti e fatturato (552 referenze in assortimento, oltre 135 milioni di euro nel 2022) con un aumento delle vendite di +12,6% in volume e di +23,6% in valore. 

Un altro argomento rilevante riguarda la riciclabilità dell'imballaggio, con un mercato che ha generato oltre 89 milioni di euro nel 2022. L'interesse per la sostenibilità dell'imballaggio è evidente sia dal lato dell'offerta, con un aumento dei prodotti con imballaggi biodegradabili o riciclabili, sia dal lato della domanda, con risultati positivi in termini di vendite. 

In conclusione, queste tendenze delineano un mercato del pet care particolarmente dinamico e sfaccettato che non si è fermato di fronte alle tendenze inflattive.  

Questa crescita si starà riconfermando anche nel presente? Lo scopriremo presto con le rilevazioni della prossima edizione, la sedicesima, dell’Osservatorio Immagino.
Stay tuned! 


Per maggiori informazioni e per scaricare gratuitamente tutte le edizioni dell’Osservatorio Immagino di GS1 Italy, visita il sito osservatorioimmagino.it.  

CONCLUSIONI

Riferimenti bibliografici

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